Suono la mia voce è un progetto d’integrazione tra la danza sensibile ed il suono funzionale per formare Artisti e performer dotati di una qualità di movimento ed una voce integrati ed organici.
Come i due mondi possono dialogare e quali sono le condizioni che permettono a entrambi di alimentarsi, generando un’eccellenza d’insieme? Immaginate di essere liberi di cantare senza fatica nelle piene potenzialità della voce e contemporaneamente lasciarvi condurre nel movimento e nella danza.
È necessario risolvere una delle maggiori problematiche legate alla formazione degli artisti: da un lato lo sviluppo di un corpo artisticamente capace, allenato e presente sulla scena. Dall’altra parte una voce potente, versatile, udibile e allo stesso tempo comoda. Questi settori entrano spesso in competizione lasciando l’artista in difficoltà a livello esecutivo, gestionale e pratico. Inevitabilmente questo problema influisce sulla performance, che risulta disgiunta, incompleta e tecnicamente inefficace, nonostante gli sforzi dell’esecutore.
L’obiettivo del corso è sperimentare un processo che dal motorio – attraversando il sensomotorio – arrivi al sensoriale. Questo il motivo per cui sono nate la ricerca e una metodologia che – nel pieno rispetto della funzione della fisiologia del movimento e della vocalità – mettano in comunicazione la danza e la voce.
Temi legati al lavoro sul corpo:
corpo suono un unico evento
Temi legati al lavoro sulla voce:
Verifiche, lavoro esperienziale e lezioni teoriche sono parte integrante del progetto.
Ci alleniamo a lavorare in modo ‘ecologico’ e ‘funzionale’ sviluppando i nostri strumenti.
• sviluppo consapevolezza motoria e materia sonora
• relazione fra vibrazione del suono e vibrazione muscolare del corpo che è alla base del movimento consapevole. Il suono guida le sensazioni e la tonicità del corpo
• fase di integrazione delle informazioni che portano l’esecutore dal mondo della motricità a quello della senso motricità fino ad arrivare alla sensorialità
Il performer diventa spett-attore di se stesso entrando nel luogo del lasciar agire piuttosto che dell’agire. Chi guarda rimane affascinato dalla completezza, semplicità e verità legate a ciò che sta attentamente osservando.
Annuale. Una o più lezioni a settimana di 2 ore circa ciascuna
Scuole di teatro, associazioni culturali, centri di eccellenza.
Corsi di Voce e Suono